Il purificatore d’acqua è un dispositivo che continua a rivoluzionare la vita di chi sceglie una soluzione comoda rispetto alla fatica dell’approvvigionamento vecchio stampo, contrassegnato da ripetuti viaggi verso un supermercato, forza fisica e spazi domestici da sacrificare.
Questa scelta risulta particolarmente vantaggiosa non solo in termini economici e di comfort, ma anche per quelli ambientali.
È vero che potresti avere poco a cuore quello che succede al Pianeta. Ma le conseguenze dei comportamenti maldestri graveranno anche sulle tue tasche.
Ecco perché l’egoismo farà precipitare la situazione, anziché migliorarla.
Tuttavia, ancora troppe persone non si fidano di questi dispositivi di purificazione e pensano ad una semplice trovata di marketing.
Ed è un vero peccato, perché la trovata di marketing (geniale, ma potenzialmente dannosa) riguarda solo e soltanto l’acqua in bottiglia ed il fiorente indotto annesso.
I numeri parlano chiaro: ogni minuto nel Mediterraneo finiscono circa 33.000 bottiglie di plastica che impiegano circa 450 anni per decomporsi (lasciando comunque tracce di microplastiche). Nel 2022 adottare delle abitudini che portino ad una diminuzione drastica della plastica è una consuetudine che tutti dovrebbero adottare. I depuratori d’acqua vanno proprio in questa direzione, facendo la loro parte per il benessere del pianeta.
PERCHÈ DEPURARE L’ACQUA CHE SCENDE DAL RUBINETTO?
Come abbiamo sottolineato più volte, l’acqua del rubinetto viene già controllata dal gestore ma, nel suo percorso dall’acquedotto fino alla nostra abitazione, può contaminarsi di sostanze stagnanti in tubature spesso datate. Molto dipende anche dalla zona geografica in cui si risiede e dalla manutenzione che si fa alle proprie tubature di casa.
Stiamo parlando di agenti contaminanti, batteri, virus, impurità, tracce di sabbia, metalli pesanti. Il depuratore d’acqua ha proprio la funzione di liberare l’acqua da queste sostanze, renderla pura, buona e sicura da bere.
L’INSTALLAZIONE DI UN DEPURATORE D’ACQUA NECESSITA DI LAVORI DI MURATURA?
Assolutamente no. Sia che tu scelga un depuratore soprabanco o da installare sotto il lavabo, non saranno necessari interventi invasivi di muratura. In circa un paio d’ore il nostro tecnico provvederà all’allaccio del depuratore direttamente alla rete idrica di casa attraverso una diramazione sotto al lavandino della cucina.
IL DEPURATORE D’ACQUA HA BISOGNO DI MANUTENZIONE?
Per legge la manutenzione del proprio depuratore domestico deve essere svolta almeno una volta all’anno. Questo per garantire la sicurezza del prodotto nonché la qualità dell’acqua erogata.
La manutenzione annuale consiste nella sostituzione dei filtri e nel controllo generale dell’impianto. I filtri infatti riescono a garantire una filtrazione ottimale entro un certo numero di litri d’acqua dopodiché vanno sostituiti.
La manutenzione deve essere svolta da personale qualificato e certificato, come i tecnici di Aquamea che dopo l’installazione ti garantiscono assistenza costante in caso di emergenze.
QUANTO COSTA UN DEPURATORE D’ACQUA?
Sicuramente una delle domande che ti starai ponendo in questo momento. Il costo del dispositivo varia in base al tipo di prodotto che si sceglie: ci sono infatti depuratori con diverse capacità produttive, con diverse dimensioni, dotati di tecnologie più o meno avanzate.
Sicuramente ti costerà di meno rispetto che comprare la classica fornitura mensile di bottiglie d’acqua, ma non solo in termini economici. A trarne vantaggio è anche la salute della famiglia e dell’ambiente. Si riduce drasticamente l’utilizzo della plastica all’interno delle mura domestiche e si può beneficiare di un’acqua sana e pura!
